Settembre per tutte rappresenta un nuovo inizio d’anno. Si torna in ufficio. Le scuole ricominciano. Le spese sono tante. Il nostro obiettivo è risparmiare. Un ottimo strumento per raggiungere tale obiettivo è redigere un budget mensile o annuale.
Per budget si intende un documento in cui si indicano i propri costi e ricavi per il mese o anno successivo. Creare un budget mensile efficace è un passo importante per gestire le proprie finanze e risparmiare.
Minimalismo significa avere piena consapevolezza delle proprie entrate e delle proprie uscite. Investendo così il proprio denaro in poche cose di qualità che durano nel tempo. Difatti il risparmiare e gestire consapevolmente il proprio budget rientra pienamente nella filosofia del minimalismo.
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Gestire le proprie finanze può sembrare complicato, ma con un buon piano e un budget mensile ben organizzato, è possibile ottenere un maggiore controllo del proprio denaro, ridurre le spese superflue e risparmiare in modo efficace.
In questa semplice guida ti mostro i passaggi essenziali per creare un budget mensile e ti fornisco alcuni consigli pratici per risparmiare, senza rinunciare troppo al comfort della vita quotidiana.
Come creare un budget?
1. Definire gli obiettivi finanziari: Prima di iniziare a creare un budget, è fondamentale avere ben chiari i propri obiettivi finanziari. Vuoi risparmiare per un’emergenza, comprare una casa, o magari pianificare una vacanza? Avere obiettivi chiari ti aiuterà a rimanere motivato e a rispettare il budget nel lungo periodo. Gli obiettivi finanziari possono essere a breve termine, come mettere da parte una certa somma ogni mese, o a lungo termine, come il risparmio per la pensione. In entrambi i casi, definire obiettivi specifici ti aiuterà a creare un budget personalizzato.
2. Analizzare le entrate: Il primo passo per creare un budget è capire esattamente quanti soldi entrano ogni mese. Per farlo, somma tutte le fonti di reddito: stipendio, bonus, interessi su investimenti o affitti, e qualsiasi altra entrata regolare. Se hai un reddito variabile, come un freelance o un lavoratore autonomo, cerca di calcolare una media delle tue entrate mensili degli ultimi sei-dodici mesi per avere una cifra attendibile. È fondamentale essere realistici e non sovrastimare le proprie entrate, poiché ciò potrebbe portare a errori di calcolo e a mancanza di fondi a fine mese.
3. Analizzare le spese: Il passo successivo è analizzare le tue spese. Una buona idea è esaminare gli estratti conto bancari e delle carte di credito degli ultimi tre mesi per avere un quadro chiaro delle spese fisse (come affitto, mutuo, utenze, abbonamenti) e delle spese variabili (come cibo, divertimento, shopping). Questo ti aiuterà a capire esattamente dove vanno i tuoi soldi.
Dividi le tue spese in tre categorie principali: – Spese fisse: quelle che non cambiano di mese in mese, come l’affitto o il mutuo, le bollette o le rate del prestito. – Spese variabili: quelle che cambiano di mese in mese, come alimentari, carburante e intrattenimento. – Spese occasionali: costi meno frequenti, come assicurazioni, manutenzione dell’auto o viaggi.
4. Definire le priorità di spesa: Ora che hai una panoramica chiara delle tue entrate e uscite, è il momento di definire le priorità. Alcune spese sono essenziali, come l’affitto o il cibo, mentre altre sono sacrificabili o possono essere ridotte. Per esempio, potresti notare di spendere molto in caffè o pranzi fuori casa e decidere di limitarli. È importante riconoscere dove puoi risparmiare senza compromettere il tuo benessere.
Una buona regola da seguire è la regola del 50/30/20, secondo cui il 50% delle tue entrate dovrebbe essere destinato alle necessità (affitto, cibo, utenze), il 30% ai desideri (tempo libero, viaggi) e il 20% al risparmio o al pagamento di debiti.
5. Creare un piano di risparmio: Per risparmiare efficacemente, è utile creare un piano concreto. Questo potrebbe includere: – Risparmio automatico: Programma un trasferimento automatico dal tuo conto corrente a un conto risparmio subito dopo il giorno di paga. In questo modo, eviterai di spendere il denaro che dovresti risparmiare.
– Costi inutili: Identifica le spese inutili o eccessive e cerca di tagliarle. Un abbonamento a una piattaforma streaming che non usi spesso o le spese per pasti fuori casa possono essere dei buoni punti di partenza.
– Piccoli sacrifici quotidiani: Piccoli cambiamenti, come preparare il pranzo a casa invece di mangiare fuori, possono portare a grandi risparmi nel tempo.
6. Monitorare e aggiustare il budget: Creare un budget non è un processo “una tantum”. Le tue spese e le tue entrate potrebbero cambiare nel tempo, quindi è fondamentale monitorare regolarmente il budget e fare aggiustamenti quando necessario.
Ogni fine mese, esamina come hai speso i tuoi soldi e valuta se hai rispettato i tuoi obiettivi. Se noti delle discrepanze, cerca di capire cosa ha causato lo sforamento e correggi il tiro per il mese successivo.
Esistono numerose app e strumenti digitali che possono aiutarti a tenere traccia delle tue spese, come Mint, YNAB (You Need A Budget) o semplicemente un foglio Excel.
Questi strumenti ti permettono di visualizzare chiaramente dove vanno i tuoi soldi e se stai rispettando il tuo piano di risparmio.
7. Creare un fondo di emergenza: Un fondo di emergenza è essenziale per affrontare spese impreviste, come la riparazione dell’auto o una spesa medica improvvisa. Gli esperti finanziari consigliano di avere un fondo che copra da tre a sei mesi di spese di vita. È importante considerare questo fondo come una priorità e non utilizzarlo per spese ordinarie, a meno che non si tratti di una vera emergenza.
8. Evitare il debito: Un altro aspetto importante del risparmio è evitare l’accumulo di debiti non necessari. Le carte di credito, per esempio, possono essere utili se utilizzate responsabilmente, ma possono anche portare a debiti elevati se non si pagano per intero i saldi mensili.
Se hai già debiti, includi nel tuo budget un piano per estinguerli gradualmente.
9. Ottimizzare le fonti di guadagno: Oltre a ridurre le spese, un altro modo per risparmiare è aumentare le entrate. Se possibile, valuta l’opportunità di ottenere un secondo lavoro part-time o di monetizzare un hobby. Anche piccoli extra guadagni, se risparmiati o investiti, possono fare la differenza nel lungo termine.
In conclusione: Creare un budget mensile e imparare a risparmiare non è solo una questione di calcoli, ma richiede disciplina e pianificazione. Definire obiettivi finanziari chiari, monitorare regolarmente le spese e fare piccoli sacrifici quotidiani possono portare a una gestione finanziaria solida e a un risparmio concreto.
Il segreto sta nella costanza e nel trovare un equilibrio tra spese, risparmio e qualità della vita.
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