Come fare spazio intorno a te

Fare spazio intorno a sé e negli ambienti in cui si vive significa liberare lo spazio da energie stantie che finiscono con l’influire negativamente sul nostro benessere psico fisico.

Uno degli strumenti utili per poter fare spazio intorno a sé è il decluttering o arte di eliminare il superfluo.
Successivamente si procede a riorganizzare gli spazi declutterati in maniera funzionale per evitare nuovamente un ulteriore accumulo.

Una delle cause principali infatti della mancanza di spazio intorno a noi e nella nostra casa è l’accumulo di oggetti. Si tende ad accumulare cose semplicemente perché non si ha chiaro in mente cosa ci è veramente utile o meno e cosa ci dà valore e qual è lo stile di vita che vogliamo abbracciare.

Fare spazio o declutterare è uno degli elementi portanti del mood minimale o minimalismo.
Grazie alla filosofia minimalista noi impariamo a fare entrare nella nostra vita solo ed esclusivamente le cose che ci rappresentano.
Abbracciare lo stile minimalista significa imparare a fare spazio e favorire un più sano stile di vita.

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Quali sono i benefici dello far spazio intorno a sé?

Liberando lo spazio intorno a noi favoriamo molti ed innumerevoli benefici.
Te ne elenco alcuni.

Come insegna il Feng Shui – antica filosofia cinese – liberarsi dal superfluo favorisce la circolazione delle energie positive. Gli spazi ben organizzati incidono sul nostro benessere in base al flusso e alla positività o negatività della nostra stessa energia vitale o Ch’i.

Uno spazio libero finisce con l’essere più armonico. Uno spazio in cui ogni oggetto ha un suo significato d’essere. Possiamo armonizzare gli spazi secondo uno stile ed un gusto personale più pulito.

Vivere in uno spazio più libero ed organizzato ci aiuta a svolgere con più facilità e velocità le pulizie domestiche. Non c’è accumulo. C’è meno polvere e meno sporco.

Se facciamo spazio intorno a noi e organizziamo poi gli spazi in maniera funzionale non corriamo il rischio di non sapere mai dove è collocato un particolare oggetto. Sappiamo sempre dove è ogni cosa.

Allo stesso modo sappiamo sempre cosa possediamo o meno evitando così acquisti inutili o doppioni di ogni cosa.

Ne consegue che sappiamo sempre cosa ci è necessario o meno. Cosa ci è utile e cosa in realtà veramente desideriamo.

Tutto questo in soldoni si traduce in un continuo risparmio nel tempo. Si fanno scelte ed acquisti più sostenibili. Sia per l’ambiente e sia per il nostro portafoglio.

Da cosa cominciare a fare spazio?

Possiamo suddividere l’operazione dello dare spazio in 3 fasi distinte che si completano a vicenda: svuotare, selezionare e riorganizzare.

Vediamole una ad una.

Sia che tu inizi a fare spazio in grande come una stanza o un’intera casa o in piccolo spazio come un cassetto o una mensola dovrai togliere e svuotare lo spazio da tutti gli oggetti che lo occupano e riporli tutti assieme in un secondo spazio per poter procedere alla fase successiva.
Se per esempio vogliamo fare spazio nel nostro guardaroba dovremmo liberare l’armadio da tutti i vestiti ed accessori per riporli su uno spazio libero come il tuo letto o il pavimento – debitamente ricoperto o ripulito. Per poi procedere alla seconda fase della selezione.

Una volta raggruppati in un unico posto gli oggetti si procede alla selezione. Si prende per mano ogni singolo oggetto e ci si chiede:

Mi è utile?
Mi porta valore?
L’ho utilizzato negli ultimi 90 giorni?
Lo posso riutilizzare?
Mi dà gioia?

Solo se abbiamo risposto sì a tutte le domande lo conserviamo. Se abbiamo un dubbio o la risposta è no o lo eliminiamo dalla nostra vita dandogli una diversa destinazione – donare, cestinare o vendere o lo riponiamo in una scatola “stand by”. Scatola che conserveremo solo per un determinato periodo di tempo e che svuoteremo del tutto se non sentiamo più il bisogno degli oggetti riposti nei 90 giorni o max 6 mesi successivi.

Fatto questo lavoro si procede con la fase successiva della riorganizzazione.
Una volta definite le cose che realmente vogliamo fare entrare nella nostra vita diamo a queste cose una vera e propria casa. Ogni oggetto deve avere una sua casa e gli oggetti simili devono stare con gli oggetti simili e non sparsi per l’intera casa.
Ovvero dobbiamo avere uno spazio fisico per i vestiti, i libri, gli oggetti della cucina e così via.
Questo è il principio base dell’organizzazione: ogni oggetto ha la sua casa e il simile va con il simile.

Una volta fatto spazio occorre stare molto attente a non occuparlo con altri oggetti. Questo è possibile grazie ad un buon lavoro su se stesse e sulle cose in cui crediamo e che ci rappresentano profondamente.

Fare questo lavoro ci aiuta a non fare acquisti compulsivi ed inutili e nel tempo a risparmiare per altri obiettivi di vita.

Avere più spazio intorno a sé porta ad avere più energia e favorire il benessere e a fare spazio alla creatività.

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