A cosa serve un guardaroba minimale? Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non ha aperto le ante del proprio armadio e ha constatato che non ha nulla da mettersi.
Eppure l’armadio straparla di roba che boccheggia dalle grucce e dai cassetti.
Vestiti che non ci sembrano adatti o fuori taglia o del colore che non ci dona o capi mai e poi mai indossati.
Io l’ho fatto. Proprio negli anni che ho vissuto come modella e titolare di un’agenzia di servizi nella moda e con un’intera stanza guardaroba tutta a disposizione per me.
Oggi non è più così. Divido un armadio con mio marito dove c’è un anta che ospita capi adatti ad ogni stagione. Non solo. Il mio è un guardaroba minimale e soprattutto in palette. La mia.
C’è un rapporto tra il minimalismo e un guardaroba minimale?
Un guardaroba minimale è costituito da pochi ed essenziali capi perfettamente intercambiabili e che ti aiutano a creare numerosi outfit.
Il minimalismo è lo stile di vita che ti aiuta a fare entrare nella tua vita solo ed esclusivamente le cose che perfettamente ti risuonano e rispecchiano il tuo credo e i tuoi valori.
Scarica subito la guida LE 50 COSE DA FARE PER AVERE UNA VITA MINIMALE andando semplicemente qui!
Il nesso logico tra le due cose – minimalismo e guardaroba minimale – è chiaramente palese.
Molto spesso il percorso verso il proprio stile minimale comincia proprio dal decluttering del proprio guardaroba. Decluttering che ci aiuta ad eliminare il superfluo e le cose che si accumulano e non ci danno valore e significato.
Il fatto di avere la sensazione perenne di non avere nulla da mettersi è spesso dovuto alla ragione che non abbiamo fatto appunto un buon lavoro di selezione e di decluttering del nostro guardaroba. Ma soprattutto per il fatto di non avere chiaro il proprio stile.
Ed anche il non conoscere i colori che ci donano.
Se mettiamo insieme invece questi elementi il gioco è fatto.
Come ad esempio l’aver capito quale personalità vogliamo esprimere o l’avere fatto uno studio di base dell’armocromia e selezionato i capi essenziali da tenere nel guardaroba. Capi da far girare insieme per creare semplici outfit essenziali e dall’effetto wow.
Ma si può essere minimali ed amare il colore e non indossarlo solo grigio, bianco e nero ?
Certo lo si può fare.
Non faccio parte della scuola tutto o nero o grigio. Sebbene per anni abbia indossato solo il nero e abbia fatto acquisti insensati alla ricerca di me stessa e della immagine da dare agli altri.
Il tutto era frutto di insicurezze. Di mancanza di autostima.
Sebbene abbia lavorato nella moda per anni all’inizio del mio lavoro nel marketing ho chiesto aiuto ad una personal shopper ed anche ad una consulente d’immagine.
Nel frattempo il mio mood minimalista si è fatto sempre più strada.
Ho selezionato i capi del mio guardaroba in pezzi essenziali ed intercambiabili. Alcuni da indossare in tutte le stagioni.
Ho trovato la quadra del colore nell’ARMOCROMIA.
L’armocromia è lo studio del colore in relazione alla propria immagine. Al viso, i capelli, la pelle. Essa contempla 4 stagioni tipo: la primavera, l’estate, l’autunno e l’inverno. Ogni stagione ha delle sottocategorie.
Ognuno di noi appartiene ad una stagione tipo.
Una volta che ho capito a quale stagione e sottocategoria appartengo il gioco è stato più facile.
Ho nell’armadio solo capi ed accessori essenziali ed in palette. Sono facili da abbinare e con pochi pezzi compongo outfit differenti senza alcun rischio di noia per me e per gli altri e mi piaccio incredibilmente.
Ho selezionato bijoux basici e che mi rappresentano per accompagnare ogni outfit e non so fare a meno dei miei ear cuff.
In realtà non ho inventato la ruota.
Ho messo assieme un po’ di coaching – ricorda che oltre ad essere una marketing strategist mi sono formata come life e business coach – e lo studio dell’armocromia assieme ad un’idea nata addirittura nel 1970 grazie alla mente creativa di Susie Faux del guardaroba capsula.
Una volta individuato il tuo stile personale e capito quali sono i colori che ti amano di più non dovrebbero mancare dal tuo guardaroba questi capi di buona qualità:
– 1 blazer
– 1 paio di jeans
– 1 pantalone sigaretta
– 1 gonna
– 1 little black dress
– 1 abito da giorno
– 1 abito da pomeriggio
– 2 camicie o bluse
– 2 maglioni
– 4 magliette o sotto giacca
– 1 borsa neutra
– 1 pochette
– 1 decolté
– 1 scarpa bassa o sneaker
– 1 cappotto
– 1 giacca impermeabile o trench
Dovranno essere coordinati ed intercambiabili in modo da creare diversi outfit stilosi.
Questa è la base di partenza su cui lavorare. Sono escluse le calze e la biancheria intima e lo sportwear.
Il concetto di base è che non dovremmo avere più di 30 capi per tutte e quattro le stagioni.
Il mio segreto?
Ho capi adatti a tutte le stagioni.
Il beneficio ultimo di un guardaroba minimale è il riuscire a creare con pochi capi che ci donano perfettamente numerosi outfit per ogni occasione e per tutti i giorni della settimana ed essere felice.
Come anche l’avere finalmente un guardaroba che respira ed ultimo e non ultimo a non fare acquisti compulsivi sull’onda dell’emozione del momento.
Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi canali e seguimi su Instagram e YouTube. Ogni mio articolo esce solitamente ogni due venerdì!